Storicamente. Laboratorio di storia
Definizione e origine di hutu, tutsi, bahutu, batutsi, batwa
In kinyarwanda (la lingua bantu parlata in Rwanda) il plurale di alcuni sostantivi si ottiene aggiungendo il prefisso Aba o Wa, mentre il singolare si ottiene aggiungendo il prefisso Mu o M. Nella maggioranza delle fonti consultate, tuttavia, sono stati usati i prefissi swahili “Wa” o “Ba”, che per comodità vengono utilizzati anche nel presente lavoro. Quindi il nome “tutsi” al plurale diventerà Batutsi e al singolare Mtutsi, e “hutu” sarà Muhutu al singolare e Bahutu al plurale; G. Prunier, The Rwanda Crisis: History of a Genocide, London, Hurst & Company, 1997 p. 400. I termini ‘hutu’ e ‘tutsi’, con i quali nel Rwanda odierno ci si riferisce ai due gruppi etnici dominanti, in epoca precoloniale pare avessero significato diverso (soprattutto da un punto di vista politico) a seconda della regione di riferimento. In particolare nelle regioni più periferiche, quindi influenzate in misura minore dalla corte centrale, lo status associato alle parole hutu e tutsi era collegato più alla ricchezza e al potere del ‘singolo’ più che alla sua ascendenza. Tali categorie iniziarono a irrigidirsi con l’espansione del regno del Rwanda nella metà del XIX secolo per essere cristallizzate in epoca coloniale. C. Newbury, The cohesion of oppression: clientship and ethnicity in Rwanda 1860-1960, Columbia University Press, New York, 1988, pp. 9-16.