guerra
Guerra
La problematica della guerra viene però, in alcuni casi, a confondersi con la problematica della politica, come se la politica fosse fondata sul conflitto, fosse rivolta “contro un nemico”. Negli anni Venti Carl Schmitt rovescia la massima del generale prussiano Clausewitz «la guerra non è che la continuazione della politica con altri mezzi». Partendo dall’assunto che «la politica non è che la continuazione della guerra con altri mezzi», la teoria del Politico del giurista tedesco, fondata sulla relazione amico-nemico, tenta di proporre un discorso univoco tanto per la politica che per la guerra, svalutando in tal modo la singolarità della politica. Riabilitare il pensiero dell’autore di Vom Kriege – «la politica ha generato la guerra: essa è l’intelligenza, mentre la guerra non è che lo strumento» (Della guerra, Milano, Mondadori, 1996, 813) – è fondamentale per non fraintendere l’inventività politica dell’Ottobre russo.