Burocrazie ministeriali coinvolte
Nel 1982 il Ministero del Lavoro, allo scopo di far pressione per una rapida approvazione della legge, sospende le regolarizzazioni in deroga, facendo proliferare gli irregolari. Tale azione fece decidere al governo di sottrarre l’immigrazioni dalle mani del ministro del Lavoro trasformandola in una questione nazionale che coinvolgeva l’intero governo. Con la Legge 39/90 le politiche migratorie vengono spostate dal Ministero del Lavoro a quello degli Interni.Cfr. C. Bonifazi, L’immigrazione straniera in Italia, Bologna, il Mulino, 1998, 112-20.