Storicamente. Laboratorio di storia
V1 e V2

L'utilizzo delle V1 e delle V2, messe a punto da Werner von Braun nei celebri laboratori di Penemünde costituisce un esempio notevole di impiego propagandistico di uno strumento bellico: il primo lancio di V1 su Londra avvenne il 15 giugno 1944, quando erano trascorsi solo 10 giorni dallo sbarco Alleato in Normandia. La notizia dell'attacco contro la capitale inglese e dell'entrata in scena di un rivoluzionario e misterioso sistema d'arma permise alla propaganda tedesca di distogliere l'attenzione dalle operazioni che si stavano svolgendo in Francia e che avevano dominato le prime pagine dei principali giornali tedeschi e della stessa Deutsche Adria Zeitung . Se il loro impatto sul corso delle operazioni militari fu assai limitato, le V1 e le loro eredi V2 servirono alla propaganda nazista per offrire l'illusione di una nuova offensiva tedesca in terra nemica e per suggerire, conseguentemente, che il conflitto avesse trovato un nuovo punto d'equilibrio. Mentre i generali tedeschi chiedevano che le V1 fossero impiegate per attaccare le teste di ponte alleate in Francia, Hitler al contrario volle che esse fossero lanciate sulle città inglesi: così facendo il Führer si illudeva di indurre l'Inghilterra a chiedere l'armistizio, ma soprattutto sapeva di poter dare alla propaganda materiale per infondere nuove speranza e fiducia nel popolo tedesco. V1 e V2 - non a caso definite "armi di rappresaglia" - divennero la risposta tedesca contro i bombardamenti Alleati che martoriavano le città del Reich, le «meteore di dinamite» [1] che, seminando morte distruzione fra la popolazione civile inglese, offrivano ai tedeschi la consolazione della vendetta: «L'isola britannica è tornata fronte»[2], scriveva la Deutsche Adria Zeitung , annunciando fiera che per Londra era «iniziata una nuova stagione di dolore»[3].

[1] Dynamit-Meteore zertrümmern Invasionsgeleit im Ärmel-Kanal. London unter Dauerbeschuss - Wirkung bis zum Bristolkanal - Explosionen nie gekannte Stärke - Rauchschleier uber ganz Südengland, «Deutsche Adria Zeitung» n° 155, 18 giugno 1944.

[2] Die britische Insel ist wieder Front geworden. Militärische Bedeutung der deutschen "V1"-Fernwaffe erneut erwiesen, «Deutsche Adria Zeitung» n° 183, 16 luglio 1944.

[[3] "V1" fliegt wieder. London steht von einer "Saison der Traurigkeit"- USA-Journalist berichtet, «Deutsche Adria Zeitung» n° 266, 7 ottobre 1944.