Le definizioni del fascismo come fenomeno ideologico di Griffin e Eatwell

Le definizioni del fascismo come fenomeno ideologico di Griffin e Eatwell

In un libro pubblicato nel 1991, approfondita rassegna critica delle principali interpretazioni del fascismo, lo studioso inglese Roger Griffin ha proposto una concisa e fortunata definizione:

il fascismo è un genere di ideologia politica il cui nucleo mitico, nelle sue varie permutazioni, è una forma palingenetica di ultranazionalismo populista.[1]

In tal modo, oltre a porre l’accento sull’ideologia come componente comune ai vari fascismi, Griffin ha indicato nell’ambizione palingenetica di creare un «uomo nuovo» e nei toni populisti del discorso nazionalista gli elementi di distinzione del fascismo dalle tendenze politiche di segno conservatore o reazionario.
Analogamente, anche il politologo inglese Roger Eatwell ha attribuito centralità all’ideologia - intesa come «un insieme relativamente coerente di idee e credenze» [2], e non come una sommatoria delle teorie elaborate da alcuni intellettuali - per comprendere l’origine e la vitalità dei movimenti fascisti, classici e odierni. Una visione generale del fenomeno sarebbe quindi raggiungibile solo partendo da una definizione del fascismo in quanto ideologia:

un’ideologia che ha cercato di determinare una rinascita sociale sulla base di una Terza Via radicale di tipo olistico-nazionale, anche se nella pratica il fascismo ha teso a sottolineare lo stile, specialmente l’azione e il leader carismatico, più che programmi dettagliati e si è impegnato nella demonizzazione manichea dei suoi nemici [3].

A differenza di Griffin, tuttavia, Eatwell ha accentuato l’importanza delle motivazioni razionali come fattore decisivo dell’adesione al fascismo.

Note

[1] R. Griffin, The Nature of Fascism, London-New York, Routledge, 1991, 26.

[2] R. Eatwell, A.W. Wright (eds.), Contemporary Political Ideologies, London, Pinter, 1993, 9.

[3] R. Eatwell, Sulla definizione del «minimum fascista»: la centralità dell’ideologia, in Id., Fascismo. Verso un modello generale, Roma, Antonio Pellicani, 1999, 124.