Quotidianità dell'aborto
“La ricerca comparativa in antropologia mostra che l’aborto è un fatto sociale universale, presente in tutte le società, ma con delle caratteristiche peculiari: E’ qualcosa
di cui storicamente non esistono rappresentazioni simboliche, non se ne trovano tracce nei canti, né nelle raffigurazioni plastiche e pittoriche, né – tanto meno – nei miti, nei racconti e nelle
leggende. Ovunque viene deplorato e non rappresentato, ma al tempo stesso viene anche tollerato” (T. Vitale, Prefazione, in L. Boltanski, La condizione fetale. Una sociologia della
generazione e dell’aborto, Milano, Feltrinelli, 2007, VIII).