Storicamente. Laboratorio di storia
Pasolini - Comizi d'amore
Due brevi stralci tratti dalle interviste di Pasolini rendono bene l’idea del clima in cui ci si muoveva nella seconda metà degli anni sessanta:

Pasolini: “Mi dica, lei pensa qui dalle vostre parti, che sia un grande disonore per una donna arrivare non vergine al matrimonio?
Contadino : “Ah no... deve essere vergine”
Pasolini : “Deve essere vergine?”
Contadino : “Madre di Dio...”
Pasolini: “Ah sì, e se una ragazza non arriva vergine al matrimonio che cosa...non si sposa?”
Contadino : “Non si sposa. [...]Quando te la pigli, te la pigli vergine, o niente. Non c'è bisogno che dire”.
Pasolini: E l’uomo può andare con altre donne?
Contadino: eh… sì, sì, per me sì.

Le donne, d’altra parte, non sembrano essere ancora del tutto pronte a prendersi la loro parte di libertà:
Donna intervistata: … l’omo è l’omo… si dice che porta il cappello, no? Ma la donna deve stare riservata in sé…. Perché quando l’uomo incontra la donna lei deve stare riservata, non può fare mica quello che le pare e piace!
Pasolini: Perché?
Donna intervistata: Perché non è giusto!
Pasolini: Perché non è giusto? L’uomo può aver fatto quello che gli pare e piace?
Donna intervistata: No, ma un po’ di libertà l’uomo la deve avere…
Pasolini: Perché?
Donna intervistata: Come perché? Perché è omo!

I due brani proposti sono tratti da Comizi d’amore, Regia di Pier Paolo Pasolini; soggetto e sceneggiatura di Pier Paolo Pasolini; speaker Lello Bersani, Pier Paolo Pasolini; anno di produzione 1965. Il video dell’intervista al contadino calabrese è visibile al seguente link: http://www.youtube.com/watch?v=46IbkVKWOfY&feature=related.
Il video dell’intervista alla contadina di una regione del centro-nord è visibile al seguente link http://www.youtube.com/watch?v=smb97YslfoA&feature=related.