Doctrina de la seguridad nacional
La doctrina de la seguridad nacional si sviluppò nel contesto internazionale della Guerra Fredda, che sopraggiunse in Argentina nel 1959 e implicò una ridefinizione degli
obiettivi militari e la loro intrusione nella vita politica del paese. La doctrina Onganía, segnò l’adesione delle Forze Armate argentine alla lotta controrivoluzionaria nell’ambito
dell’integrazione interamericana contro la sovversione promossa dal Pentagono. Secondo questa dottrina le Forze Armate, oltre a essere apolitiche e subordinate all’autorità legittima, avevano tra i
loro compiti il dovere di custodire i valori morali della civiltà occidentale e cristiana dalle ideologie “esotiche”. La lotta contro la sovversione legittimava i militari quali garanti dell’ordine
economico e sociale occidentale contro il pericolo comunista. La lotta controrivoluzionaria in Argentina fu intesa in modo allargato, l’anticomunismo si confondeva con l’antiperonismo.