Modalità repressive adottate dal Regime
La repressione illegale non veniva realizzata da gruppi paramilitari, era un sistema organico praticato dallo Stato in base a una dottrina approvata, nei mesi precedenti il
golpe, dalle alte sfere militari che, in seguito, presero il governo del paese. Negli anni del regime molte organizzazioni, tra cui APDH e la maggioranza dei partiti politici non vollero
responsabilizzare lo Stato della repressione illegale e preferirono colpevolizzare i gruppi paramilitari. Questo determinò la scissione di un gruppo di avvocati che, convinti del fatto che la
gestione e l’organizzazione della repressione fosse statale, conformò il CELS (Centro de Estudios Legales y Sociales). La loro posizione fu quella in seguito riconosciuta da tutte le
organizzazioni.