Artiglieria, armi dotte e legname
Artiglieria, armi dotte e legname
Il ruolo delle armi dotte viene suggerito da Melchiorre Gioia nella sua analisi delle cause di disboscamento del dipartimento del Mincio: su 12 cause individuate, 5
risalgono alla guerra: «3. Armate belligeranti che mentre si disputavano il terreno palmo a palmo distruggevano il decuplo di quanto era loro necessario per le cotture degli alimenti e altri
bisogni. 4. Blocchi di Mantova distruttori di molti legnami per gli accampamenti e le trincee. 5. Numerose fornaci richieste principalmente dalle recenti fortificazioni di Mantova e Peschiera. 6.
Numerose carbonaje pe' bisogni in ispecie della piazza di Mantova, dell'arsenale, degli ospedali. 7. Necessità di pronti capitali per rifarsi dai danni della guerra... I proprietarj, appigliandosi
al mezzo più pronto, più sicuro, più momentaneamente lucroso, atterrarono i boschi». I punti 4, 5 e 6 sono legati direttamente alle funzioni degli ingegneri militari [M. Gioia, Statistica del
Dipartimento del Mincio, Milano, Brambilla, Ferri e C., 1838 (postumo), 140].