L'accusa del sangue
Sull’accusa rivolta agli ebrei, fin dal XII secolo, di usare sangue cristiano per scopi rituali esiste una vasta bibliografia, le più recenti sintesi in lingua italiana sono
[Taradel 2002] e [Caliò 2007]. Altri contributi significativi: [Jesi 1993]; [Levi della Torre 1994, 105-134]; [Kieval 1994]; [Ladous 1998]; [Crepaldi 2003]; e [Esposito e Quaglioni 1990; 2008].
Sulle origini del mito, cfr. le indicazioni bibliografiche in [Foa 20012, 16-20]. L'argomento è tornato al centro di un ampio dibattito, storiografico e mediatico, nel 2007, grazie alla controversa
pubblicazione di Ariel Toaff, Pasque di sangue. Ebrei d'Europa e omicidi rituali, per i tipi del Mulino: alcune lucide ed efficaci confutazioni in Miccoli [2007], nel dossier Omicidi
rituali: Morte della storia?, in Storicamente, e negli atti del convegno raccolti in [Caffiero e Procaccia 2008]. Sull'atteggiamento della Chiesa cattolica nei confronti dell'accusa del
sangue, dai pronunciamenti papali contrari all'accusa nel Medioevo alla diffusione di culti popolari legati a presunte vittime di omicidio rituale, fino ai gravi silenzi vaticani ottocenteschi,
cfr. [Miccoli 1997; Caliò 2002; Cusumano 2002; Cusumano 2004; Caffiero 2003].