L’autore della serie Certezza del ritualismo nelle uccisioni giudaiche
Sull'identità dell'autore della serie, e di altri articoli sul tema pubblicati anonimi, sono state formulate due ipotesi diverse: Poulat [1977, 126] vi ha riconosciuto la
mano di Umberto Benigni, mentre Pichetto [1983, 109-111] sostiene trattarsi di Rocca d'Adria, in base al fatto che Benigni trae l'elenco di omicidi rituali presentato nella sua Storia sociale
della Chiesa (pubblicata in 7 tomi a Milano tra il 1906 ed il 1933; sull'omicidio rituale vd. vol. IV/1, 1922, 369-387; vol. V, 1933, 579-582) proprio dall'opera di Rocca d'Adria, Nella
tribù di Giuda, pubblicata a Genova nel 1895, che contiene un elenco sostanzialmente identico a quello proposto dall'«Osservatore Cattolico». Considerando che sul giornale milanese articoli di
Rocca d'Adria sullo stesso tema vengono in seguito pubblicati firmati e senza nessun riferimento a precedenti suoi analoghi interventi (cfr. La Pasqua ebraica, «L'Osservatore Cattolico»,
2-3 maggio 1892, 2, e 3-4 maggio 1892, 2), ed escludendo che possa trattarsi del corrispondente berlinese, visto che egli stesso si riferisce all'autore dello «studio profondo» come «un vostro
illustre collaboratore» (Lettere berlinesi, «L'Osservatore Cattolico», 8-9 marzo 1892, 1), l'attribuzione rimane dubbia.