La propaganda come strumento
«Il Maresciallo Pétain ha lanciato le parole d’ordine: Travail – Famille – Patrie. Queste parole d’ordine riassumono la Révolution Nationale che si sta compiendo [...]. La
propaganda dell’idea di Révolution Nationale richiede un piano d’insieme studiato con cura. Questo piano [...] non deve essere la trasposizione esatta e fedele di un programma di
Governo. Certi atti del Governo vanno sottolineati, altri smorzati. È alla propaganda che bisogna dare degli obiettivi e fornire dei mezzi di espressione efficaci, ossia rapidi, ripetuti e
massivi».
Da: L. Deschizeaux, Note sur la propagande, Vichy, 17 agosto 1940, 1 e 5, in AN, 2AG, b. 457.
DOI: http://dx.doi.org/10.1473/stor3