I pellegrini dipartimentali
«Al lavoro sornione degli avversari del nuovo regime, per ribattere parola per parola alle loro affermazioni verbali e menzognere, per raggiungere gli esitanti e per rieducare all’amore per la
Patria e per il suo Capo venerato i Francesi attualmente indeboliti, ci vuole un organismo di informazione diretta e di propaganda continua condotta teoricamente da uomini qualificati. Come, in
ogni comune, esiste un prete che predica la buona parola, lo Stato deve avere egualmente in ciascuno di essi un uomo, un uomo da lui delegato e scelto, convinto, disciplinato, un informatore, non
a senso unico, ma nei due sensi, inquadrato da superiori di diversi gradi, vera cellula comunale, facente corpo con il cantone, l’arrondissement e la provincia».
Da: H. Labat, Note sur l’Information et sa propagande, Vichy, 15 dicembre 1940, 3, in AN, 2AG, b. 457.
DOI: http://dx.doi.org/10.1473/stor3