La Légion Française des Combattants
Associazione «di pubblica utilità», la Légion Française des Combattants viene ufficialmente fondata nell’agosto 1940 sotto la presidenza di Pétain per raggruppare, al servizio della
Révolution Nationale, tutti gli ex combattenti. Essa nasce dal bisogno – forte a Vichy – di disporre di uno strumento che possa fungere da relais rispetto alla opinione pubblica. Con una
legge del 18 novembre 1941, essa sarà trasformata in Légion Française des Combattants et des Volontaires de la Révolution Nationale. Contando su oltre un milione di aderenti, essa
rappresenta il grande movimento di massa della Révolution Nationale.
Sulla Légion si vedano: J.-P. Cointet, Les anciens combattants. La Légion Française des Combattants, in Le Gouvernement de Vichy. Institutions et politiques, 1940-1942,
Paris, Armand Colin - Presses de la FNSP, 1972, 123-143; Id., La Légion Française des combattants: la tentation du fascisme, Paris, Albin Michel, 1995.
DOI: http://dx.doi.org/10.1473/stor3