Il controllo dei risultati
In una propaganda che si voglia moderna, «la prima regola consiste in un controllo esatto dell’esecuzione e della portata delle misure adottate [...]; nulla è più importante di questa
preoccupazione che oggi è troppo spesso trascurata. Al contrario, è necessario sorvegliare costantemente l’effetto prodotto, stabilirlo con la più grande oggettività, rappresentarlo con mezzi il
più possibile dimostrativi e trarne delle conclusioni per le azioni ulteriori; questo si applica anche al contenuto della propaganda. A tal riguardo, il lavoro eseguito e i risultati ottenuti
devono essere controllati seguendo dei metodi moderni: carte, schemi e tavole sinottiche».
Da: S. Tchakhotine, Le viol des foules par la propagande politique, Paris, Gallimard, 1952, 293 (1a ed. 1939; tr. it. S. Ciacotin, Tecnica della propaganda politica, Milano,
Sugar, 1964). Il nome dell’autore è soggetto a varie traduzioni fonetiche dal russo: Tchakhotine, Tchakhotin, Chacotine, Chakotin, Ciacotin.
DOI: http://dx.doi.org/10.1473/stor3