Dalle Indicazioni allegate al decreto del Governo (emanato il 23 gennaio 2004 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 24 febbraio 2004 (Ministro Letizia Moratti)
...Scuola elementare
In terza
La terra prima dell’uomo e le esperienze umane preistoriche: la comparsa dell’uomo, i cacciatori delle epoche glaciali, la rivoluzione neolitica e l’agricoltura, lo sviluppo dell’artigianato e
primi commerci.
Passaggio dall’uomo preistorico all’uomo storico nelle civiltà antiche. Miti e leggende delle origini
In quarta e in quinta
In relazione al contesto fisico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso, scegliere fatti, personaggi esemplari evocativi di valori, eventi ed istituzioni caratterizzanti:
La maturità delle grandi civiltà dell’Antico Oriente (Mesopotamia, Egitto, India, Cina),
Le civiltà fenicia e giudaica e delle popolazioni presenti nella penisola italica in età preclassica,
La civiltà greca dalle origini all’età alessandrina,
La civiltà romana dalle origini alla crisi e alla dissoluzione dell’impero,
La nascita della religione cristiana, le sue peculiarità e il suo sviluppo.
Scuola secondaria di primo grado
I biennio, I e II classe
Conoscenze
In relazione al contesto fisico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso, scegliere fatti, personaggi, eventi ed istituzioni caratterizzanti:
l’Europa medioevale fino al Mille;
la nascita dell’Islam e la sua espansione;
la civiltà europea dopo il Mille e l’unificazione culturale e religiosa dell’Europa: le radici di una identità comune pur nella diversità dei diversi sistemi politici;
l’apertura dell’Europa ad un sistema mondiale di relazioni: la scoperta dell’"altro" e le sue conseguenze;
la crisi della sintesi culturale, politica e sociale del Medioevo;
Umanesimo e Rinascimento;
la crisi dell’unità religiosa e la destabilizzazione del rapporto sociale;
il Seicento e il Settecento: nuovi saperi e nuovi problemi; la nascita dell’idea di progresso e sue conseguenze;
l’Illuminismo, la Rivoluzione americana e la Rivoluzione francese.
Abilità
Utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare.
Costruire "quadri di civiltà" in base ad indicatori dati di tipo fisico-geografico, sociale, economico, tecnologico, culturale e religioso.
Comprendere aspetti essenziali della metodologia della ricerca storica e delle categorie di interpretazione storica.
Distinguere tra svolgimento storico, microstorie e storie settoriali o tematiche.
Distinguere e selezionare vari tipi di fonte storica, ricavare informazioni da una o più fonti.
Utilizzare, in modo pertinente, gli aspetti essenziali della periodizzazione e organizzatori temporali tipo ciclo, congiuntura, accelerazione, stasi…
Utilizzare in funzione di ricostruzione storiografica testi letterari, epici, biografici, …
Scoprire specifiche radici storiche medievali e moderne nella realtà locale e regionale.
Approfondire le dimensioni e le risonanze locali di fenomeni ed eventi di interesse e portata nazionale e sovranazionale.
Identificare in una narrazione storica problemi cui rispondere adoperando gli strumenti della storiografia.
Classe terza
Conoscenze
Napoleone e l’Europa post-napoleonica;
il collegamento tra cittadinanza, libertà, nazione: la costituzione dei principali stati liberali dell’Ottocento;
lo stato nazionale italiano e il rapporto con le realtà regionali;
il significato di simboli quali la bandiera tricolore, gli stemmi regionali, l’inno nazionale;
l’Europa ed il mondo degli ultimi decenni dell’Ottocento;
le istituzioni liberali e i problemi, in questo contesto, dell’Italia unita;
le ideologie come tentativi di dar senso al rapporto uomo, società, storia;
la competizione tra Stati e le sue conseguenze;
la I guerra mondiale;
l’età delle masse e la fine della centralità europea;
crisi e modificazione delle democrazie;
i totalitarismi;
la II guerra mondiale;la nascita della Repubblica italiana;
la "società del benessere" e la crisi degli anni ’70.
Abilità
Utilizzare in modo paradigmatico alcune fonti documentarie per verificarne la deformazione, volontaria o involontaria, soprattutto per quanto riguarda i mass-media.
Distinguere tra storia locale, regionale, nazionale, europea, mondiale, e coglierne le connessioni, nonché le principali differenze (anche di scrittura narrativa).
Mettere a confronto fonti documentarie e storiografiche relative allo stesso fatto, problema, personaggio, e interrogarle, riscontrandone le diversità e le somiglianze.
Approfondire il concetto di fonte storica e individuare la specificità Dell’interpretazione storica.
Riconoscere la peculiarità della finzione filmica e letteraria in rapporto alla ricostruzione storica.
Usare il passato per rendere comprensibile il presente e comprendere che domande poste dal presente al futuro trovano la loro radice nella conoscenza del passato.
Di un quotidiano o di un telegiornale comprendere le notizie principali, utilizzando i nessi storici fondamentali necessari per inquadrarle o sapendo dove andare a reperirli.