Negli articoli pubblicati da Togliatti sull’«Ordine Nuovo» nel 1919-1920, gli elementi orientativi principali furono la Guerra mondiale e la Rivoluzione d’Ottobre. Secondo E.
Ragionieri, Togliatti guardava alla costruzione dello Stato socialista in Russia «non come all’immediata e impossibile costruzione di un paradiso terrestre [...] né come ad un modello da imitare
passivamente», bensì come all’avvenimento che segnava «il passaggio del movimento operaio dalla fase della protesta al momento della realizzazione» [Ragionieri, «Introduzione», cit., LIX,
LX].