Le cartelle dotali erano le doti erogate dalle varie fondazioni ed enti assistenziali assegnate alle fanciulle in base ad alcuni criteri di selezione, in genere onestà e
povertà. Sull'importanza della dote nelle strategie assistenziali messe in atto nei confronti delle donne cfr. A. Groppi, I conservatori della virtù. Donne recluse nella Roma dei Papi, Roma-Bari,
Laterza, 1994 al quale rimando per un'ampia bibliografia sull'argomento. Per quanto riguarda l'assistenza dotale nel granducato di Toscana cfr. M. Fubini Leuzzi, «Condurre a onore». Famiglia,
matrimonio e assistenza dotale a Firenze in Età Moderna, Firenze, Olschki, 1999.