La tessitura della seta e la manodopera femminile
Le maestre tessitrici di seta davano lavoro a diverse fanciulle come apprendiste per la produzione dei nastri e spesso, insieme ai mariti, stipulavano con le famiglie delle
lavoranti una sorta di tacito contratto morale con il quale si assumevano la responsabilità di tutela dell'onore delle ragazze loro affidate. P. Malanima, La decadenza di un'economia cittadina.
L'industria di Firenze nei secoli XVI-XVIII, Bologna, Il Mulino, 1982.