Storicamente. Laboratorio di storia
La promessa di matrimonio scritta come prova nel processo
Nei processi per stupro sono ben poche le querelanti che possono avvalersi di un documento scritto per comprovare l'esistenza della promessa, né possono produrre due testimoni contesti appositamente chiamati per assistere allo scambio dei reciproci impegni così come richiesto dalla legge. In particolare il codice penale del 1786 aveva interpretato in senso restrittivo le prove necessarie a dimostrare l'esistenza della promessa, stabilendo che essa andava provata con un documento scritto o attraverso la dichiarazione giurata di due testimoni che affermavano di essere stati chiamati apposta per lo scambio della promessa.
Questa risorsa è parte dell'articolo: , Sposarsi in tribunale. Sessualità e matrimonio nella Toscana del Settecento. Storicamente 6 (2010) , nr. articolo 2.
DOI:

Chiudi pagina

Dipartimento di Storia Culture Civiltà
Università di Bologna

I contenuti di questa rivista, se non diversamente specificato, sono rilasciati con licenza:
Creative Commons License Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 International License 2004- 2024

Storicamente è una rivista pubblicata da

Viella Editrice

www.viella.it / info@viella.it
Via delle Alpi 32. 00198 Roma