Sposarsi in tribunale. Sessualità e matrimonio nella Toscana del Settecento / link9

Stereotipi femminili

Ad esempio è interessante notare come proprio nel caso di Angiola e Giuseppe, la querelante non rientrasse affatto nel modello della ragazza onesta in quanto di mestiere aveva fatto la serva d'osteria che era considerata una condizione di per sé compromettente. L'imputato, se avesse voluto, avrebbe facilmente potuto sollevare dubbi sull'onestà della ragazza, ma non lo fece probabilmente perché era anch'egli interessato a trovare un accordo e concludere il matrimonio.

Questa risorsa è parte dell'articolo: Georgia Arrivo , Sposarsi in tribunale. Sessualità e matrimonio nella Toscana del Settecento. Storicamente 6 (2010) , nr. articolo 2.
DOI: http://dx.doi.org/10.1473/stor84

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Dipartimento di Storia Culture Civiltà Università di Bologna

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