Alla fine del Cinquecento se ne aggiunsero altre due un tempo assegnate al Rettore, si veda a tale proposito G. Morelli, La Scuola di Diritto fino alla prima metà del XVI
secolo, cit., 406, n. 37. Da un’analisi a campione compiuta sui registri in cui venivano annotati gli stipendi dei docenti (ASBo, Riformatori dello Studio, Quartironi degli stipendi), si è
potuto riscontrare come fino agli anni Ottanta del Cinquecento le lecture universitatis riservate agli studenti in diritto fossero sei, in seguito si ridussero a cinque (andando ad
eguagliare il numero di quelle assegnate agli scolari di medicina e filosofia), e successivamente oscillarono tra le quattro e le sei fino alle soglie del Settecento, quando furono portate a
quattro sia per il diritto che per le arti.