Sviluppo di comunità
"L'espressione sviluppo comunitario", si legge in un rapporto presentato dal Segretario generale al Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite nel 1955, "è entrata nel linguaggio internazionale per designare l'insieme dei processi mediante i quali gli abitanti di una determinata zona uniscono i loro sforzi a quelli dei pubblici poteri allo scopo di migliorare la situazione economica, sociale e culturale della comunità, di associarla alla vita della nazione e di porla in grado di contribuire al progresso del Paese. Tutti questi processi presuppongono due elementi essenziali: la partecipazione attiva degli abitanti agli sforzi intrapresi per migliorare il livello di vita e la massima iniziativa possibile della popolazione stessa; la disponibilità di servizi tecnici ed altri in forma tale da favorire e rendere più efficace l'iniziativa, l'assistenza reciproca e l'aiutarsi da sé. E' su tali elementi che si basano i programmi di sviluppo della comunità, la cui attuazione deve permettere di realizzare tutta una serie di definiti miglioramenti" (Citato in C. Trevisan, Servizio sociale, partecipazione, educazione alla cittadinanza , in «La Rivista di Servizio Sociale», n. 1, 2003).