Crisi della Basilica della Natività, Betlemme, 2 aprile 2002
In base all’accordo, 13 palestinesi, ritenuti da Israele implicati in attentati terroristici molto gravi, sarebbero andati in esilio in alcuni paesi europei (tre giunsero in Italia); 23, ritenuti coinvolti in atti terroristici meno gravi, sarebbero stati espulsi nella Striscia di Gaza; tutti gli altri avrebbero potuto tornare liberamente alle proprie abitazioni.