Fin dal 1870-80 le regioni renane e la Ruhr, nel tentativo di operare il balzo in avanti in grado di colmare il divario tra la neonata Germania e i paesi first comers,
hanno accolto migliaia di lavoratori polacchi e delle regioni orientali del Reich, attratti dalle nuove possibilità di lavoro e ascesa sociale fornite dalle industrie e dalle miniere di queste
regioni, allora in rapido sviluppo.