Spazio di esperienza
«È sensato dire che l'esperienza tramandata dal passato è spaziale, poiché si raccoglie in una totalità, in cui sono insieme presenti molti strati di tempi precedenti, che però non forniscono alcuna informazione sul prima e sul poi. Nessuna esperienza può essere misurata cronologicamente (sebbene siano databili le occasioni delle esperienze); infatti ogni esperienza si compone sempre di tutto ciò che può essere tratto dal ricordo della propria vita e dalla conoscenza di quelle altrui. Dal punto di vista cronologico, tutte le esperienza procedono a salti nel tempo, e non creano affatto una continuità nel senso di un'elaborazione additiva del passato.»Da: R. Koselleck, Vergangene Zukunft. Zur Semantik geschichtlicher Zeiten, Frankfurt am Main, 1979, trad. it.: Futuro Passato. Per una semantica dei tempi storici, Genova, Marietti, 1986, 306.