N. Gallerano, Il Sessantotto e la politica
«Politicizzazione integrale vuol dire “irruzione della politica nella sfera quotidiana”; vuol dire socializzazione della politica, critica pratica della politica come sfera separata; vuol dire partire dal proprio ruolo nell'articolazione sociale per rivoluzionare la società intera; vuol dire scomparsa di un soggetto privilegiato cui subordinare l'emancipazione collettiva e dunque scoperta di soggetti nuovi, con i quali non ci si deve “alleare” secondo la tradizione del movimento socialista e comunista, perché è dalla loro specifica condizione di sfruttamento che deve venire il contributo al rovesciamento dell'esistente; vuol dire infine disvelamento della natura oppressiva del potere e rifiuto di esercitarlo, perché necessariamente corrotto e corruttore (un punto, quest'ultimo, che sarà rapidamente lasciato cadere). Tutto ciò è riassunto nella tematica centrale dell'autoritarismo che, come ha osservato Donolo, significa ampliamento della categoria dello sfruttamento dell'intero corpo sociale e istanza della sua liberazione integrale»Da: N. Gallerano, Il Sessantotto e la politica, in P.P. Poggio (ed.), Il Sessantotto: l'evento e la storia, Brescia, Annali della Fondazione “Luigi Micheletti”, vol. 4, 1988-1989, 36.