Utile personale
Ricevevano infatti una onerosa provvigione su ogni liberazione avvenuta per loro mediazione: si veda, tra i tanti possibili, il caso del mercante ebreo livornese Jacob Busciara, corrispondente della Scuola della SS.ma Trinità di Venezia, che a metà ’700, anticipando le somme necessarie all’affrancamento, percepiva il 14% del prezzo di riscatto degli schiavi [Sacerdoti 1948, 2 ss.].
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                      Andrea Pelizza            , Il riscatto degli schiavi a Venezia.            Storicamente
            6             (2010)             , nr. articolo 40.            
DOI: http://dx.doi.org/10.1473/stor453
      DOI: http://dx.doi.org/10.1473/stor453
      
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