Programma politico
L'osservazione dell'articolista del settimanale diocesano trentino, ove sottolinea che l'antinazismo cattolico iniziale non era dovuto al programma politico del partito
hitleriano, trova conferma anche in sede storiografica. Enzo Collotti in un articolo degli anni Sessanta metteva in luce il limite nel carattere delle motivazioni delle riserve della Chiesa nei
confronti del Partito nazista: «si trattava di riserve di carattere strettamente ideologico nella misura in cui la Weltanschauung nazionalsocialista entrava in conflitto con gli insegnamenti della
Chiesa, mentre nessun attacco diretto la Chiesa muoveva né ai principi politici del nazismo né ai suoi concreti programmi, per cui non fu posto alcun argine allo scivolamento verso destra
dell'opinione cattolica tedesca che vedeva nel nazismo la realizzazione di quelle aspirazioni autoritarie e antiparlamentari». Cfr. Collotti 1965, 133.