Leggi di Norimberga
La Legge sulla cittadinanza stabiliva che erano considerati cittadini del Reich solo coloro che potevano vantare sangue tedesco, mentre gli altri sarebbero stati privati dei
diritti civili e politici e il loro status equiparato a quello degli stranieri. La Legge per la difesa del sangue e dell'onore tedesco proibiva i matrimoni e le relazioni extraconiugali tra ebrei e
cittadini tedeschi, vietava agli ebrei di impiegare nelle loro famiglie donne tedesche al di sotto dei 45 anni e di issare la bandiera tedesca divenuta quella del partito nazionalsocialista nera,
rossa e bianca con la svastica.