Storicamente. Laboratorio di storia
SIMA - 1967

«SIMA è il primo tentativo realizzato in Italia di servizio alternativo con qualche analogia con le associazioni inglesi e americane tipo BIT e RELEASE.
Nel 1967 alcuni movimenti di rottura come Onda Verde e Mondo Beat stavano esaurendosi perché avevano consumato la loro funzione iniziale. D’altra parte molti giovani sentivano ancora quei problemi che i beat ponevano in risalto con il loro modo di vita.

Nel ’68 poi, il movimento studentesco ha maturato politicamente e ideologicamente una parte della tematica che tali gruppi ponevano all’inizio, ma tralasciando, anzi rinnegando, aspetti essenziali che gli hippies continuavano a porre […]. SIMA è nata quando alcuni di noi hanno percepito l’esistenza di questa nuova realtà e dei problemi che si venivano a creare».

Dall’esperienza del SIMA nacquero diverso riviste controculturali quali «Hit», «Get Ready» o «Il Cerchio Magico». Quest’ultima rivista (1973-1976), diretta da Ignazio Maria Gallino e Andrea Sciarne, si presentava come uno spazio libero in cui si muovevano e circolavano informazioni underground: dal cibo macrobiotico alle poesie, dal Living Theatre alla canapa, dalla non-violenza alla musica. Il giornale, e con lui molti altri del circuito underground, usciva sotto l’etichetta I.A.P (International Alternative Press) gestita dallo stesso Gallino.

Da: Vivere insieme! (Il libro delle comuni), Roma, Arcana Editrice, 1974, 94.