Il termine underground
«Il termine underground si diffuse intorno al 1963. Aveva allora un’applicazione limitata: si riferiva a un certo tipo di cinema e a un certo tipo di giornali e riviste, con una connotazione d’origine strettamente linguistica – underground = sotterraneo, irregolare, sottobanco – e un vago senso di cospirazione. Ma dal 1963 (data di comodo) il termine si estese via via a un panorama sempre più vasto, identificandosi infine con una parte della subcultura giovanile (e non solo giovanile), negli Stati Uniti e di riflesso in altri paesi».
Da: M. Maffi, La cultura underground, Bari, Laterza, 1972, 3.