Storicamente. Laboratorio di storia
Yoweri Museveni
Yoweri Museveni nacque nell'Uganda sud-occidentale, alla fine degli Sessanta partecipò alla lotta del FRELIMO in Mozambico. Dopo una breve parentesi come collaboratore del presidente ugandese Milton Obote, fu costretto all'esilio in Tanzania in seguito al colpo di stato di Idi Amin Dada. Dalla Tanzania fu uno degli organizzatori della resistenza contro Amin il cui regime venne rovesciato nel 1979, determinando un periodo di estrema instabilità nel paese. Dopo sette anni il movimento fondato da Museveni, il National Resistance Movement (NRM) prese il potere, entrando trionfalmente a Kampala nel gennaio 1986. La politica di Museveni comprendeva un programma di governo senza partiti, nel tentativo di creare uno stato coeso e non diviso lungo linee politiche, etniche o religiose. Si trattava di una politica pragmatica che vedeva nello sviluppo economico uno dei punti essenziali per poter uscire dalla crisi sociale e politica ormai pluridecennale. Nonostante i buoni propositi ufficiali, si trattava, e si tratta, di un regime non democratico che fin dall'inizio ha creato malumori e che ha dovuto fronteggiare numerosi scontri armati con gruppi ribelli, il più famoso dei quali è il Lord's Resistance Army (LRA) di Joseph Kony. M. L. Pirouet, Historical Dictionary of Uganda, The Scarecrow Press Inc, Metuchen, N.J.-London 1995, pp. 267-9; P. Mutibwa, Uganda Since Independence. A Story of Unfulfilled Hopes, Hurst & Co, London 1992.