Manuel Gonçalves Cerejeira
Il rapporto che si creò tra Salazar e Cerejeira fu strettissimo. Il futuro dittatore e il futuro Cardinale patriarca di Lisbona, oltre a condividere la militanza cattolica, vissero insieme da studenti, divennero entrambi professori presso l’Università di Coimbra, uno di finanze e l’altro di storia e partirono entrambi per Lisbona nel 1928, il primo per prendere possesso del Ministero delle finanze, l’altro per guidare la Chiesa portoghese. Nella loro amicizia si possono trovare indicazioni importanti riguardanti il rapporto della Chiesa portoghese con l’Estado Novo. Addirittura quando Salazar giunse alla Presidenza del consiglio, qualcuno sussurrò che: “era stato indicato al presidente Carmona dal cardinale patriarca di Lisbona”. Lettera dattiloscritta del Nunzio apostolico di Lisbona Monsignor Giovanni Beda al Cardinal Gasparri datata 5 gennaio 1933 in Archivio Segreto Vaticano, Sacra congreazione degli affari ecclesistici straordinari, Portogallo 1932-1933, Fascicolo 146, Posizione 383-384, p. 61.
Sui primi passi di Salazar in politica cfr. Franco Nogueira, Salazar, vol. I, A mocidade e os principios, civilização, Porto 1986.